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Il progetto nasce in quanto la Fondazione ‘I cuori di Marti’ ONLUS ha iniziato, ormai da anni, una collaborazione con la Cooperativa Sociale ‘Il desiderio di Barbiana’ e con la Fondazione Quarto Nodo ETS, che sono Enti del Terzo Settore impegnati nell’inclusione sociale attiva di persone con autismo e con altre disabilità psichiche ed intellettive, che sono collocati in casa famiglia a causa di problematiche sociali o familiari. Tale collaborazione è finalizzata all’inclusione sociale delle persone con disabilità e con svantaggio sociale, lo sport-integrato per persone con disabilità e la sensibilizzazione a contesti sportivi out-door (sport da praticarsi all’aria aperta, nello specifico in contesti di montagna).
Da tale collaborazione, a partire dall’esperienza
strutturata negli anni ed a partire dall’esperienza qualificata dei due ETS
nella promozione dello sci alpino per persone con disabilità, abbiamo pensato
ad un evento sportivo – da realizzarsi in un contesto outdoor e di montagna –
per sensibilizzare numerose persone alla pratica dello sci. Sappiamo anche
quanto sia pedagogico ed insegnante il rapporto con la montagna e quanto sia
educante la pratica dello sci alpino.
1. PRESENTAZIONE DELL’EVENTO
Finalità̀ del progetto è sensibilizzare alla pratica
sportiva inclusiva e outdoor, da realizzarsi in montagna e nello specifico
mediante sport poco conosciuti e di difficile accessibilità̀ per molti: nello
specifico lo sci alpino.
Si vuole creare un evento sportivo che preveda la
partecipazione attiva di bambini, inseriti nella casa famiglia So.Spe (fondata
dalla famosa Suor Paola) da avviare alla pratica sportiva, di atleti già
inseriti in programmi sportivi ed infine di persone con disabilità psichica. L’iniziativa
prevede una pratica sportiva inclusiva che comprende attività di promozione dello
sci alpino (lezioni di sci nel comprensorio sciistico ‘Tre Cime di Lavaredo’),
attività sportive quali dimostrazioni e gare affiliate alle federazioni
tramite le quali mostrare un’attività̀ atletica e agonistica giovanile, ed
infine un’attività̀ sportiva dedicata a persone con disabilità, nello
specifico a ragazzi con disturbo dello spettro autistico, sia di
sensibilizzazione e sia di dimostrazione tramite gare ‘Special Olimpycs’.
2. PARTECIPANTI E BENEFICIARI
Tramite tale manifestazione si vuole consentire
un’esperienza di sensibilizzazione e partecipazione, accessibile a tutti con
costi irrisori, per famiglie con bambini, per adolescenti e infine per giovani
con disturbo dello spettro autistico.
Nello specifico si vuole consentire la partecipazione
di 20 soggetti svantaggiati: tra famiglie con bambini, adolescenti ed infine
persone con disabilità coadiuvate da educatori specializzati. Gli istruttori
tecnici federali, specializzati nello sci alpino, seguiranno ciascuno dei
partecipanti durante lo svolgimento dell’evento.
L’integrazione sociale sarà consentita dalla
compartecipazione di persone con caratteristiche diverse: i giovani atleti
saranno ‘tutor’ – insieme agli istruttori esperti – dei bambini e delle persone
con disabilità, mentre i bambini e le persone con disabilità parteciperanno
ad attività̀ comuni, sia di sensibilizzazione e sia di gare finali
(dimostrazioni) che prevedranno sia categorie ordinarie e sia categorie
special.
3. SEDI E PERIODO DELL’EVENTO
L’evento sportivo si svolgerà dal 29 novembre al 4 dicembre. Tutti i beneficiari saranno alloggiati presso la Sede del C.A.I. di Versciaco, https://www.giovanemontagna.org/rifugio.asp?n=baita-di-versciaco&id=15., dove faranno un’esperienza di convivenza in un’ottica di “settimana bianca”
4. ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ E LOGISTICA DELL’EVENTO
(Verranno organizzate attività̀ sulla neve, usufruendo della disponibilità̀ della Baita di Versciaco (BZ) messa a disposizione dall’Associazione Giovane Montagna del C.A.I. locale, che potrà̀ ospitare oltre venti persone - con soggiorno low cost per i partecipanti - consentendo quindi di usufruire degli impianti sciistici delle Tre Cime di Lavaredo (dove in quel periodo viene garantita l’apertura stagionale). Verranno garantite dal progetto le spese degli istruttori, degli skipass e dei trasporti, mentre per vitto e alloggio i partecipanti lasceranno un rimborso spese al C.A.I.
5. COME AIUTARCI
E’ gradito qualsiasi forma di contributo ... regalare
un paio di guanti da neve, consegnarci una completo di seconda mano o se
risulta più semplice effettuare una donazione che è anche detraibile alla
stessa Fondazione I Cuori di MARTI ONLUS all’IBAN di seguito indicato:
IT10Y0200805099000101180639 - FONDAZIONE I CUORI DI MARTI ONLUS
Oltre a questo non dimenticare di devolvere il 5 x
1000 .... se vuoi dare a noi la tua preferenza inserisci il seguente C.F. 97629590585
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